I disegni dei tatuaggi tradizionali sono davvero molti, e provengono da innumerevoli popolazioni indigene con culture e tradizioni differenti. Tutti i disegni appartenenti allo stile tribale hanno, storicamente, una forte connotazione simbolica; uno degli stili più affascinanti, e forse quello maggiormente legato alla spiritualità e alla magia, è il tattoo thailandese. Continuate a leggere per saperne di più se vi sentite attratti da questo tipo di tattoo.
I tatuaggi thai, chiamati anche Yantra ma più comunemente conosciuti col nome di Sak Yant, provengono dalle culture del sud-est asiatico.
In particolare proprio dalla Tailandia, ma anche dal Laos e dalla Cambogia, e sono strettamente connessi a partiche magiche molto comuni tra questi popoli.
I tatuaggi Thai tra arte e magia
Il Sak Yant, dove “sak” significa “tatuaggio” in lingua thailandese, e “Yant” è il termine con sui si indentifica il disegno sacro, è un tatuaggio denso di significato.
Questi simboli sacri, infatti, portando dentro di sé preghiere buddiste, chiamate mantra, le quali invocano gli spiriti per ottenere protezione.
Lo Yantra nell’antichità veniva impresso su un panno, lo Yant Pha, ed avevo il scopo di proteggere, attraverso i suoi poteri spirituali, i luoghi o le persone che lo portavano.
I guerrieri indossavano delle giacche all’interno delle quali venivano stampati i disegni sacri, questi guerrieri erano chiamati Taharn Phee.
La parola significa i soldati fantasma, poiché si rendevano invisibili ai nemici, proprio grazie ai poteri dello Yantra che indossavano.
Ancora oggi sono moltissime le persone che, da ogni parte del mondo, si recano in Tailandia per ottenere tali protezioni attraverso i tatuaggi thai.
I tatuaggi thai, l’arte dei monaci
Solitamente gli esecutori di questi tattoo sono monaci o bramini, religiosi che entrano in una sorta di trance meditativo invocando spiriti e poteri a protezione della persona che stanno tatuando.
Le protezioni più comunemente richieste sono per la buona salute, la fortuna, la difesa dai nemici e una vita lunga e prosperosa.
Ci sono forti credenze sulla base delle quali chi non crede ai poteri magici dei tatuaggi thai non possa portarli sul proprio corpo.
Per i monaci, inoltre, non è ammesso tatuarsi in parti basse del corpo, ovvero dalla vita in giù.
Ma non possono neppure scegliere il primo Sak Yant, poiché questo deve essere uguale per tutti, è una sorta di iniziazione e deve essere eseguito nella parte più alta del corpo, solitamente dietro al collo.
Inoltre questo genere di tatuaggi può essere fatto sia con che senza colore, poiché si può scegliere di renderlo visibile agli altri o, al contrario, solo alle forze soprannaturali.
La tecnica con cui si realizzano, ad esempio in Thailandia e in Cambogia, i tattoo thai è molto diversa da quella che noi tutti conosciamo (l’uso della macchinetta elettrica).
E si fonda sull’utilizzo di un lungo bastone di bambù (detto sak may), o di un puntale metallico (il sak khem), rigorosamente utilizzato a mano
In Thailandia: dove fare il tatuaggio thai
Se desiderate farvi un tatuaggio thai, e credete nei suoi poteri magici, sappiate che avrete facilmente la possibilità di farlo anche presso i templi sacri proprio dai monaci.
Essi utilizzeranno le tecniche tradizionali con tutto il contorno spirituale di cui abbiamo parlato.
Infatti nei luoghi turistici non è difficile trovare hotel o agenzie che organizzano per i turisti viaggi nei templi allo scopo di farsi tatuare da un monaco.
In alternativa potete informarvi su internet e organizzare un viaggio dedicato al vostro nuovo tattoo.
Ovviamente è possibile farsi tatuare un sak Yant anche con l’utilizzo della comune macchinetta elettrica, e anche da tatuatori professionisti che non per forza devono essere tailandesi né monaci.
In Thailandia il costo di un tatuaggio è molto più basso che in occidente, costa circa un terzo che in Italia.
Lo stile Thai
I tatuaggi thai sono generalmente caratterizzati da una stilizzata forma a tempio, e il disegno è composto da molti piccoli simboli, tutti rigorosamente effettuati con pigmento nero.
Non esistono però solamente tatuaggi con simboli sacri, anche altri soggetti sono tipicamente thai come animali, volti umani e scritte.
Ciò che li differenzia è proprio lo stile e l’eleganza delle forme: affusolate, fini e stilizzate.
I tatuaggi thai sono davvero bellissimi ed hanno un fascino unico, per questo sono una moda in continua crescita anche per chi si accosta a questo genere non per credenze religiose ma semplicemente per il suo valore estetico.